Historia magistra vitae, dicen. La última carta del mínimo Padre Angelats se conserva en Roma, en el Archivo Generalicio de la Orden. No sabemos si es realmente la última; lo es en el estado actual de nuestros conocimientos. Está fechada en agosto de 1936 en Barcelona. Las cosas no pintaban bien desde hacía meses. A principios de abril el mismo Padre Angelats había escrito al Corrector General Giuseppe Di Lauro, haciendo la siguiente afirmación:
“Per ora stiamo tutti bene e non ci ha successo niente, ma ogni giorni si cammina piú avanti verso ad una rivoluzione comunista...”.
Apenas doce días después volvía a
escribir al General manifestándole los problemas económicos que la Comunidad de
Barcelona atravesaba y que desde Roma no comprendían (creyendo ilusamente que
no faltarían bienhechores) y decía
abiertamente:
“Oggi la massoneria va alla radice, e non é possibile una reazione se non viene dal Cielo. La massoneria ha riuscito ad impossessarsi di tutti i mezzi, di tutte le chiavi, di tutte le forse della nazione, e cosí andiamo di male in peggio ogni giorno.”
Nueva carta en el mes de mayo:
“Umanamente parlando possiamo dire che i moti attuali, o meglio il andamento attuali non passaranno per un pezzo lungo ma piutosto si aggravaranno, peggioraranno fra pocco, come tutti i giorni lo stiamo vedendo e toccando. Loro non possono sapere nulla della gravità della situazione e condizioni di Spagna. (...) Tutte le nostre suore mi scrivono cative notizie.”
La última desesperada carta va
dirigida no al Corrector General, sino al Procurador General Padre Tagliaferro.
La transcribimos íntegramente y exactamente, tal cual, no modificamos ni la ortografía:
“Charitas.
Rmo. Padre Giacomo Tagliaferro
Rmo. P.Procuratore Generale,
Tre volte le ho scritto dandole le pocche notizie nostre che mi ha stato possibile.
Stiamo ancora sani e salvi, ma senza documenti e dispersi nelle case dei nostri amici. Vogliamo partire per Genova perche siamo sempre in grande pericolo di vita, ma non possiamo riuscire ad ottenere il dovuto passaporto. Veda Lei ad ogni costo di mandarci per mezzo consolare un autorevole documento di qualche ditta chiadendoci per scopi di affari comerciali o industriali. Meglio sarebbe che Lei venisse qui personalmente portandoci i detti documenti o altri più efficaci. Venga vestito di borghese.
Attendiamo con ogni premura, per carità. Saluti al Rvmo. P. ed a tutti di Comunità. Me creda suo devomo. confrat. in C.J.
Giovanni Angelats
Barcelona 22 agosto 1936.
Calle Sagristans, 10 pral. Non mi scriva che a mezzo del Consule solamente.”
Desde Italia o no se apreció
suficientemente la desesperación o no se pudo o no se supo hacer nada. Al cabo
de un mes el Padre Romero fue detenido y asesinado. Los Padres Angelats y
Anguera fueron a parar con sus huesos a la tristemente famosa, por sanguinaria,
cheka de San Elías, donde estaban a finales de octubre de 1936. Después nada.
Nunca más se supo de ellos.